"CLIVI BARZAN"
COLLIO GORIZIANO DOC Az. CLIVI
Collio Goriziano DOC clivi Brazan 2011 i Clivi di Ferdinando Zanusso
Saper distinguere l'anonimo vino industriale o anche quello di grosso quantitativo, dal peculiare e caratteristico vino del singolo vignaiolo, proveniente dal singolo territorio è compito piacevole al degustatore attento. I vini de I Clivi appartengono senza dubbio a questa seconda categoria: vini da vecchi ceppi, tutta natura, orgoglio contadino, impegno, che sembrano comunicare al berli, l'attenzione e l'amore loro riservato in vigna ed in cantina.
L'azienda "I Clivi" parte nel 1994, quando Fernando Zanusso, ritornato dall'Africa, acquista casa in collina con vigneto e bosco annesso, a Brazzano di Cormons. In pochi anni Fernando, il padre, e Mario, il figlio hanno sviluppato un'azienda con un carattere molto personale.
La proprietà è divisa tra due poderi, 4 ettari vitati a Brazzano nella zona Doc Collio, alle pendici del Monte Quarin e 8 ettari vitati nella vicina zona Doc Colli Ortientali del Friuli, a Corno di Rosazzo, sulle pendici del Gramogliano, dove ha sede la cantina e viene prodotto il cru Galea, in vigneti molto vecchi, in forte pendenza, coltivati senza aiuti di prodotti chimici o simili. Il Territorio è quello tipico della Ponca: strati di marna argillosa e roccia arenaria, di origine eocenica.
I loro metodi artigianali sono volti alla massima qualità sia in vigna che in cantina: pur non avendo una certificazione ufficiale, l’agricoltura praticata è paragonabile a quella biologica.
La loro filosofia “alla francese “è l'essenzialità, leggerezza, finezza, profondità, sapidità minerale, pulizia, trasparenza (senza macerazioni), vinificazione in acciaio, lunghi affinamenti, e longevità.
Nonostante la bassa densità dei vecchi impianti, e grazie alla scarsa resa 20/30 q. per ettaro, la pendenza dei vigneti, riescono ad avere vini di alta qualità. Vinificazione in acciaio, lieviti indegeni, lente fermentazioni, con eventuale seconda nel seguente autunno.
In cantina, così come in vigna, l’attività è governata dai ritmi lenti dei processi naturali e dai tempi lunghi del lavoro manuale. Le uve sono sottoposte a cernita prima della lavorazione, la pressatura delle uve bianche è fatta in mini-presse che impediscono lo sfregamento delle bucce, le fermentazioni sono condotte sui lieviti propri dell’uva a bassa temperatura e durano a lungo, i vini maturano sui propri fondi, sono evitate le filtrature, le chiarifiche avvengono per sedimentazione, le bottiglia sono riempite per gravità evitando l’uso di macchine riempitrici a pressione. E’ evitata la rapidità, propria delle macchine.
clivi Brazan
Composizione varietale: 100% (Tocai) Friulano.
Produzione annua: 2.000 bottiglie.
Caratteristiche del vigneto: viti di 70 anni su terreno collinare marnoso
Vinificazione: In acciaio, fermentazione sui propri lieviti, 2 anni di affinamento sulle fecce fini sempre in acciaio, senza fermentazione malolattica, niente legno, nessuna filtrazione, niente macerazione.
Tipo di Vino:Bianco
Uve:Tocai Friulano
Vinificazione:fermentato sui propri lieviti.
Maturazione:2 anni in acciaio sulle fecce fini; nessuna filtrazione.
Titolo alcol.:13%
Vigneto Brazan, a Brazzano di Cormons (Go), 200 mt s.l.m.
Terreno tipo Marnoso
Impianto tipo Doppio capovolto.
Ceppi ad ettaro 2500
Vendemmia / Spremitura /Macerazione/Fermentazione Vendemmia a ca.metà Settembre, effettuata interamente a mano in cassette. Fermentazione in acciaio sui propri lieviti, senza macerazione filtrazione, chiarifica.
Affinamento Affinamento per 2 anno sempre in acciaio e imbottigliato, resta in bottiglia ancora 12 mesi prima di essere commercializzato.
Solforosa : il minimo indispensabile per poterlo fare vivere a lungo.
Servizio 10/12 °C
Colore: Giallo giallo limpido.
Dal colore giallo paglierino con riflessi oro-verdolini, presenta al naso sentori di ananas, note agrumate, mineralità sulfurea, frutta a polpa bianca ancora acerba, fiori bianchi e erba falciata. All'assaggio mostra buona acidità e sapidità; finale ammandorlato.