"TERRE ALTE"
FRIULI COLLI ORIENTALI DOP Az. LIVIO FELLUGA
Storia
E' facile intuire che la storia di Livio Felluga e del suo vino si intreccia con la storia di quella particolare terra che circonda l'estremo nord est dell’Adriatico, il punto di contatto fra il Mediterraneo e l'Europa centrale.
Storia di confini più volte cambiati, imperi scomparsi, guerre che sono passate, storie di genti che qui si sono fermate.
E' la storia di una famiglia che è passata attraverso due guerre mondiali, è vissuta nell'Impero Austroungarico prima e nel giovane Regno d'Italia poi, ha abitato sulla costa rocciosa della penisola istriana e nella Grado lagunare, per stabilirsi quindi sui dolci contrafforti delle colline del Friuli.
Il ritorno in Italia non fu facile per i reduci della Seconda Guerra Mondiale, soprattutto per chi aveva lasciato la famiglia in questo martoriato angolo dell'Adriatico.
Lo ritrovarono non più fiera testa di ponte dell'Europa: i confini fisici, politici ed etnici erano cambiati, stravolti per sempre, come lo stesso paesaggio agricolo e sociale della collina.
La popolazione contadina se ne stava andando, impoverendo la terra e abbandonando colture, valori e tradizioni ad essa legati.
Livio Felluga dovette intraprendere una nuova battaglia per far risorgere la collina convinto che solo la rinascita della coltivazione di qualità poteva riportare la vita nella campagna friulana.
Con grande coraggio cominciò a risistemare i vecchi vigneti e ad impiantarne di nuovi, introducendo idee e metodi innovativi.
Un lavoro duro fatto con grande caparbietà e passione che lo porterà nel corso degli anni a creare una delle più belle e significative realtà aziendali, acquisendo a pieno diritto il titolo unanimemente riconosciutogli di rifondatore della tradizione enoica friulana.
DESCRIZIONE
Terre Alte nasce nel 1981 ed è da considerarsi uno dei più prestigiosi vini bianchi italiani. L'armonico assemblaggio di uve Friulano, Pinot Bianco e Sauvignon, coltivate a Rosazzo negli storici vigneti delle Terre Alte, crea un vino elegante e ricco, dagli intensi profumi fruttati e floreali.
E' un vino di grande struttura e con l'invecchiamento acquisisce un'evoluzione terziaria di notevole complessità.
SCHEDA TECNICA
Vitigno: Friulano - Pinot Bianco - Sauvignon
Denominazione: Colli Orientali del Friuli
Designazione: Rosazzo bianco
Area di produzione: Rosazzo
Tipo di terreno:Flysch di marne e arenarie di orgine eocenica
Varietà d'uva:Friulano - Pinot Bianco - Sauvignon
Sistema d'allevamento: Guyot
Metodi di difesa: Lotta antiparassitaria integrata a basso impatto ambientale
Epoca di vendemmia:Ultima decade di settembre
Modalità di raccolta: Manuale
Vinificazione:L'uva viene delicatamente diraspata e lasciata in macerazione per un breve periodo. Successivamente viene pressata in modo soffice ed il mosto ottenuto viene chiarificato tramite decantazione. Pinot Bianco e Sauvignon fermentano a temperatura controllata in vasche di acciaio inox dove maturano per circa dieci mesi. Il Friulano, invece, viene fatto fermentare e viene affinato in piccole botti di rovere francese.
Affinamento:Pinot Bianco e Sauvignon maturano in serbatoi di acciaio inox mentre il Friulano resta in piccole botti di rovere. Dopo un periodo di circa dieci mesi avviene l'assemblaggio dei vini. Il vino imbottigliato è stato affinato in locali termocondizionati per circa nove mesi.
Note sensoriali:Colore: giallo paglierino intenso.
Profumo: intenso, raffinato, complesso, di grande personalità e persistenza; sentori di frutta tropicale perfettamente fusi a note di macchia mediterranea, fiori di acacia, biancospino, scorza di agrumi, zafferano, mandorla dolce, grafite, salmastro.
Gusto: seducente, profondo, armonioso, ricco, sapido, morbido ma vibrante; retrogusto aromatico, intrigante, persistente, con richiami di bergamotto, salvia e minerali marini.
Abbinamenti: Particolarmente indicato per i piatti di pesce, eccellente con i risotti di verdure, carni bianche e formaggi.
Temperatura di servizio: 14 - 15 °C
Alcool (% vol): 13,50
Zuccheri: secco